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Seconda giornata: le birre, Banderas, il mulino che vorrei, il black out

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Polleggivess A.s.d. – Lasagne f.c. 0-1 (sospesa)

lasagne fatte in casa pian di macina

Tifoseria lasagnara a Pian di Macina.

Seconda stagionale per la compagine Lasagnara nella ridente località di Pian di Macina, nota per il Mulino che vorrei e l’odore di carne arrostita. La squadra si presenta agli ordini di un sempre più compassato mr Montelli con in mente il venerdì e un solco nelle mutande.

Numerose le defezioni. Imperfetti i congiuntivi. Mariani gli epiteti. Imbuti.

Il campo si presenta stretto e lungo, come il membro eretto di un cane poco allenato. Fondo in buone condizioni. Illuminazione perfetta. Bella la vista della stazione dagli spalti che ospitano tra l’altro un comodo bar gestito da Banderas, un po’ invecchiato e imbruttito dall’esistenza. 
“Dal bancone – fa notare un ottimo Chirichetta ex ex giovane – si potrebbe anche vedere la partita”, lampo negli occhi dei tifosi Blu-aranca che immaginano già di combinarsiammerda facendo finta di guardare le azioni a centrocampo, dalla finestrella, col vecchio. Per fortuna solo tante battute, birre, un paio di scorregge ben distribuite, ricchi premi e mecojon.

Per la cronaca le Lasagne hanno giocato contro gente in divisa bianca e piedi poco abituati al giuoco del calcio. Dominato il match dall’inizio alla fine: diverse occasioni nel primo tempo, bel goal di natica destra di Buia. Nel secondo tempo espulsione ingenerosa del 4 avversario che meritoriamente decide di prendere a calci Mozzetto che gli era entrato energicamente da dietro. Fuori il bianco, dentro scene da libro Cuore, mediani che limonano, panchine che scottano, musica funk anni 80 e cumshot in rallenty per maggiore effetto cinematografico.

Praticamente mai impegnato un influenzato Marranghello, sempre molto snello. Solida la difesa, sostanzioso il centrocampo, leggero l’attacco, buono il castrato ai ferri, ottimo il dessert, presentato per l’occasione in maniera scenografica con luci che si spengono e ballerine brasiliane a sculettare intorno ai tifosi ospiti estasiati dalla Nastro Azzurro. Dopo 30 minuti la truffa si compie, arriva il conto, partita sospesa. Tifosi ospiti brilli offrono birre. Andatetuttiaffanculo.

MARRANGHELLO: influenzato, c’è ma non si vede. Fa due rilanci, non urla, non impreca. Parla più volte col suo amico immaginario, il coniglietto Willy, che gli indica la via della Strampagna. ANTIBIOTICO

voto: 6

BOBBIGNO: l’imbolsito viene schierato da terzino destro e diligentemente ingrassa la posizione trascinandosi qua e là, controllando gli avversari, spingendo senza esagerare. Apprezzato il sacrificio da tifosi e critica. Nel secondo tempo decide che è arrivato il momento di fare due cazzate, così per ricordare la sua vera pasta. CHETTELODICOAFFARE

voto: 6,5

POLCE: da terzino sinistro sgaloppa, controlla, interviene, scatta, spinge. Bravo. Peccato non beva, non si droghi e pare non scopi. Resta quel senso di incompiutezza. NOIAVENTANNINEAVEVAMO26

voto: 7

RIMONDI: posizione da missionario. Schierato da centrale di difesa fa quanto richiesto, semplicemente. Non fa vedere palla agli avversari, gioca d’anticipo, pochi preliminari e acrobazie, Molta sostanza. VINTAGEPORN

voto: 6,5

LOMBARDI: fa sentire il proprio peso: preciso, coinciso, molto educato, nu bbrav uagliò. Nel secondo tempo fa un’uscita palla al piede andando a prendere un fallo sulla trequarti avversaria che pareva uno forte, che non mi ricordo come si chiamava, ma avete capito insomma. AVETECAPITOINSOMMA

voto:6,5

MOZZETTO: uno lo guarda entrare e pensa, lo vede giocare e sa. Attaccato alle caviglie di tutti, discreto nell’impostazione, presente sempre. Col calare del fiato inizia a giocare in 20 mq e in quei 20mq non passa niente. Provoca l’espulsione del giocatore avversario che, giustamente, lo voleva menà. Inizia il Libro Cuore portando la dolcezza sugli scarpini. SESSEGNAMOZZETTOPIGLIOILTRENOEMENEVADO

voto: 7

BUIA: goal a culo e goal di culo; lui cula a 20 cm dalla linea e ruba la gioia al compagno. Sbraita il giusto, attacca, smista, pressa. Lo inseguono ma non lo prendono quasi mai. VESSICCHIOSTAPAZZO

voto: 7

CAMBRIANI: sempre presente sbaglia a volte qualche lancio o passaggio. Ma c’è sempre. Insieme ai compagni annulla qualsiasi tentativo di gioco degli avversari. Dal libro Cuore in poi inizia a far giocare un po’ gli altri, per non peccare. Anche quei poveri avversari devono poter giocare. PADREPERDONAMIPERCHèHOPRESSATO 

voto: 6,5

ROBERTODIROBERTO: serviva uno che partecipasse a tutto e lui si è fatto trovare pronto. Si sfianca inseguendo tutti e ripartendo. A volte arriva stanco nel momento cruciale e sbaglia qualcosina ma ci sta.Prova di poco da lontano e sul suo tiro la culata di Buia. ASSISTMAN

voto:7

GRISO: cerca la sua nuova identità di centroboa. Pensa al venerdì. Si sbianca col tempo. LAVAGGIOAMMANO

voto: 5,5

CELENTANO: se la toreggia insistentemente, se entra il pallonetto cade il bar. Sbaglia due volte, partita sospesa. TIPOCHELAPROSSIMAèLAVOLTABUONA 

voto: 6

PERTA: entra lui per metterci un po’ di corsa e freschezza. Dopo pochi minuti si spengono le luci per l’ingresso delle brasiliane. SIèMESSOINLUCE

voto: s.v.

MATTARELLI: ah sì? era entrato? cioè si, stavamo vincendo, poi lui è uno che corre, ci sta.
MISONODISTRATTOUNATTIMO

voto: s.v.

GIOVANISSIMOTONDINI: buon elemento. Pare uno giusto. Montelli in versione zio burbero commuove. Sfiga vuole che al momento del possibile cambio salti tutto. DIBATTITORAP

DE CHELLIS: i fari si spengono una quindicina di minuti prima della possibile discesa in campo. CICREDEVA

BERARDI: entra nel ruolo facilmente. Da guardalinee c’è una discreta carriera impostata. La barba poi da l’idea di perseveranza. BBRAVO

MONTELLI: il colpo di culo che salverebbe la panchina viene sospeso da truffe e congiure ai suoi danni. Pare che il furto del rame per l’Aretusi e il black out di ieri siano collegabili e vogliano portare a un doppio risultato: la cessione della società da parte di Biazzi e la sostituzione del mr. con un personaggio che chiameremo Barabba. Ieri sera Mallardo non c’era, e manco Signorini. Lui ha perso smalto. Un mister con la valigia. S’èINVECCHIATOMONTELLI

voto: 6,5


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